mercoledì 30 ottobre 2013

18 MARZO 2014 SKUNK ANANSIE A BERGAMO. BIGLIETTI IN PREVENDITA.




Zodiak SRL & Associazione Soffia nel vento
In collaborazione con Live Nation
presentano

SKUNK ANANSIE
Per la prima volta in tour acustico
Prima data italiana a Bergamo

18 marzo
Bergamo, Teatro Creberg

Apertura porte: ore 20.30
Inizio concerto: ore 21.00

Prezzi dei biglietti in prevendita:

Primo settore - €40,00+d.p.
Secondo settore - €35,00+d.p.
Terzo settore - €30,00+d.p.

Biglietti in vendita su www.livenation.it e www.ticketone.it
a partire dalle ore 10.00 di martedì 5 novembre


Dopo il successo del tour estivo, che li ha visti calcare i palchi della penisola da Nord a Sud, gli infaticabili SKUNK ANANSIE tornano in Italia - a marzo - in una nuova veste acustica nei teatri. Quattro le date previste per questa inedita esperienza di Skin e soci: Bergamo, Roma, Bologna, Padova.
Una nuovissima avventura per SKUNK ANANSIE, l'ennesima -nei quasi vent'anni di carriera- sfida per la travolgente rock band capitanata da Skin, ideatrice di questo tour acustico, partito da un ragionamento rispetto alla "confidenza" che la singer ha con la sua voce: "Molti cantanti non amano la propria voce e in qualche modo sono anch' io molto insicura e ho timore ad esporre la mia voce senza che sia accompagnata da un suono. Mi sono chiesta: ok sono in grado di cantare forte, ma potrei farlo ugualmente cantando piano?"
Sono queste le premesse che hanno portato la band ad esibirsi in "An Acoustic Skunk Anansie - Live In London" lo scorso 15 Aprile, esperienza sfociata in un disco e DVD usciti a settembre 2013 per Carosello Records.
Il quartetto ha rivisitato splendidamente alcuni dei brani più amati del proprio repertorio (da "Hedonism" a "Secretely", da "Charlie Big Potato" a "Week") e canzoni degli ultimi album in studio (compresi i successi di "Squander", "Because of you", "My ugly Boy"), davanti a novecento fortunati spettatori. Uno show coinvolgente, ritratto intimo di una band che ha coraggiosamente giocato con la propria storia illustre, riuscendo a mantenere il potere di provocare e stupire anche in versione acustica.
Il tour italiano sarà dunque un nuovo passaggio di questa avventura acustica: inedita per gli ascoltatori e anche per la stessa rock band: "La prospettiva è diversa quando si è seduti sul palco e occorre concentrarsi molto sulla propria musica. (....) Rivederci durante lo show di Londra ci ha fatto capire come era tutto così fresco e vitale, un entusiasmo ed un'energia impossibile da falsificare. Noi siamo orgogliosi di ogni album che abbiamo fatto, ma questa esperienza acustica è davvero qualcosa di speciale".

Di seguito i dettagli del tour

SKUNK ANANSIE - acoustic tour
18/03/14 | Bergamo, Teatro Creberg
19/03/14 | Roma, Gran Teatro
20/03/14 | Bologna, Teatro Manzoni
22/03/14 | Padova, Gran Teatro Geox



martedì 29 ottobre 2013

ARCI BELLEZZA: L’8 NOVEMBRE c’è APPINO



Venerdì 8 novembre 2013
APPINO
(The Zen Circus)
+ Paolo Saporiti
in concerto

@
Arci Bellezza
via Bellezza 16,
Milano

H 21.30 - Sottoscrizione 10€ con tessera Arci
Info Line: 3398543404


E' uscito il 5 marzo per La Tempesta/Universal "Il Testamento", primo disco solista di Andrea Appino, voce e penna degli Zen Circus. 14 Canzoni prodotte insieme a Giulio Ragno Favero con tre temi ben precisi: la famiglia, il proprio ego, la schizofrenia. Un disco fortemente voluto da Appino che dice: "E' la totale liberazione dei miei dolori più profondi, la vera e difficile storia della mia famiglia usata come veicolo per una terapia di gruppo, necessaria e a tratti violenta".
A coadiuvare Appino in studio Giulio Ragno Favero al mixer ed al basso e Franz Valente alla batteria, ovvero la base ritmica del Teatro Degli Orrori, oltre al contributo di vari ospiti fra cui Rodrigo d'Erasmo (Afterhours), Marina Rei, Tommaso Novi (I Gatti Mézzi) e molti altri. Una collaborazione che porta le canzoni in territori oscuri e densi, dove il cantautorato figlio degli anni '70 di Appino si mescola all'impatto frontale di un rock che dona lucidità e forza maggiore alle sue parole, in merito alle quali dice: "dentro a questo disco alcuni dei testi più belli che io abbia mai scritto, ne sono sicuro". Infatti Appino ha lavorato alle canzoni di questo disco per molti anni: "Alcune hanno preso forma addirittura otto anni fa, le ho tenute da parte per il momento giusto che oggi è arrivato. C'è sicuramente meno ironia di molti dei brani più conosciuti che ho scritto per gli Zen, ma di certo non viene meno quel cinico e ghignante disincanto che nasconde in realtà un amore davvero grande per tutto quello che mi circonda. Con questo lavoro non voglio fare la morale a nessuno -aborro la morale- semplicemente ho aperto una parte di me che ho sempre avuto paura di mostrare e credo vivamente che le paure vadano combattute e vinte, sempre e comunque.

UFFICIO PROMOZIONE LUNATIK – www.lunatik.it

SPAZIO TEATRO 89: IL 9 NOVEMBRE c’è KYLA BROX



Battezzata dalla Treves Blues Band
Dopo le due grandi stagioni 2011 e 2012
Spazio Teatro 89
realizza la terza edizione della rassegna invernale di Blues a Milano.
Sette appuntamenti eccezionali con il meglio del blues nazionale e internazionale

Sabato 9 novembre

KYLA BROX
In concerto

@
MILANO BLUES 89
presso Spazio Teatro 89
Via F.lli Zoia, 89
Milano

INIZIO H 21

INGRESSO
intero € 12
ridotto € 7
Abbonamento intero €70 euro
Abbonamento ridotto € 40 euro

TEL. 0240914901



KYLA BROX
Kyla Brox può essere tenera, graffiante e grintosa: riassume la distinzione tra piacere e dolore, come con le grandi anime dei vecchi bluesman. Figlia del cantante blues Victor Brox, Kyla ha iniziato a cantare sul palco all'età di 12 anni e ha diversi album a suo nome, tra cui lo splendido Coming Home (2004) e l'essenziale e sensibile Grey Sky Blues (2009). Nel 2013 è nelle nomination come migliore cantante donna in UK; ha un'intensità emotiva struggente, è senza dubbio la più bella voce blues e cantante soul della sua generazione nel Regno Unito. Kyla Brox e band hanno avuto la loro coronazione nella sensazionale apparizione al Colne Blues Festival nel 2002. Le loro radici vanno ancora più indietro, alla famigerata 'schiavitù dei bambini' nell'edizione di Victor Brox Blues Train, che spiega la superba tenuta, la riproposizione e l'empatia miracolosa tra i musicisti.

MILANO BLUES 89: introduzione alla rassegna
Alla terza edizione Spazio teatro 89 realizza è la rassegna invernale di Blues di riferimento a Milano, un appuntamento imperdibile per gli appassionati.
Mai come oggi, in piena crisi economica, il Blues torna di un'attualità disarmante perché esprime i disagi, le speranze, i sentimenti e le energie di riscatto di genti che, percorrendo i decenni e i continenti, hanno voglia di stare insieme e condividere i problemi e le gioie della vita nella speranza di un riscatto imminente.
Avremo la possibilita' di riascoltare dal vivo vecchi classici ripresentati magistralmente da artisti tra i migliori in circolazione a livello nazionale e internazionale e scoprire la realta' attuale del blues.
Con una direzione artistica dedicata all'esaltazione della dimensione acustica, il teatro puo' finalmente ridare dignità a questo genere musicale troppo spesso relegato a dimensioni da pub, dove sovente il fonico e' come un miraggio.Sono numerosi gli artisti italiani che all'estero vengono invece apprezzati e considerati.
Consapevoli che il pubblico ha ormai conosciuto una realtà importante a Milano, vi invitiamo a scoprire un luogo dove la musica e' finalmente intrattenimento e cultura allo stesso tempo.

I curatori della rassegna
Pablo Leoni 
Danny De Stefani 
Federico Ugliano

SPAZIO TEATRO 89
Spazio Teatro 89 è un progetto della Cooperativa Edificatrice Ferruccio Degradi che da quasi un secolo opera per la costruzione di una società proiettata al progresso e allo sviluppo. E' da questa promessa e dal costante impegno per la promozione della cultura e dell'intrattenimento che nel 2006 nasce Spazio Teatro 89. Un auditorium polifunzionale in grado di ospitare rassegne musicali, spettacoli teatrali ma anche mostre ed eventi culturali a disposizione dei cittadini.

UFFICIO PROMOZIONE LUNATIK – www.lunatik.it


lunedì 28 ottobre 2013

ARCI BIKO. IL 7 NOVEMBRE MANDELLI & GREEN IN ACUSTICO.



Giovedì 07 Novembre 2013
ADAM GREEN & FRANCESCO MANDELLI ACOUSTIC
in concerto all'Arci Biko, via Ettore Ponti 40, Milano
H 22.00 - Sottoscrizione 10€ con tessera Arci
Info Line: 3398543404

Per la prima volta in Italia assieme in tour Adam Green e Francesco Mandelli

8 date in giro per il paese con i brani del musicista newyorkese accompagnati alla chitarra dall’attore Francesco Mandelli.

L'insolita coppia, unita dalla passione musicale e da una grande amicizia, darà vita ad un nuovo spettacolo per i palchi italiani ma  già rodato in date come quella alla Fondazione Beyer di Basilea lo scorso agosto.

L'istrionico musicista Adam Green, coinvolgerà il pubblico con un live semi-acustico, dando vita assieme al nostro Francesco Mandelli ad uno spettacolo musicale-teatrale intimo, ironico e carico di energia.


Adam Green ha fatto uscire otto album da solista negli ultimi dieci anni ed è anche per questo che viene riconosciuto in tutto il mondo come un'artista unico ed un cantautore molto prolifico. Green nasce a New York, e a soli 17 anni esce il suo primo album. Fa parte della scena anti folk fine anni '90 che si crea nella grande mela ed una metà dei Moldy Peaches, la band in cui scrive e compone con Kimya Dawson, con la quale raggiunge un successo globale grazie alla colonna sonora del film vincitore agli Oscar del 2007, Juno.

In Europa è diventato un habitué dei primi posti delle classifiche grazie a successi come
Jessica, Emily e Morning after midnight. Quando i Moldy Peaches si sono ritrovati al numero uno della billboard grazie alla canzone Anything else but you, Green aveva già una serie di album di successo alle spalle e approfondiva le arti visive e il filmmaking.

Recentemente la sua creatività è esplosa proprio in un film, The Wrong Ferarri, dove Adam scrive, dirige, recita e produce allo stesso tempo, una commedia dell'assurdo completamente filmata con un iPhone, con Macaulay Culkin, Alia Shawkat, Devendra Banhart, Francesco Mandelli and Sky Ferreira oltre a mostre personali di dipinti a New York, Stoccolma, Roma e Basilea.

Mentre l'arte visuale e il filmmaking sono diventate passioni pienamente realizzate per Adam Green, la sua infinita energia creativa è recentemente sfociata in un nuovo progetto musicale. Adam Green e Binky Shapiro debuttano con l'omonimo album nel 2013, un disco scritto da entrambi. Il suo prossimo progetto cinematografico è la sua versione di Aladino, di cui curerà anche la colonna sonora.

Francesco Mandelli nasce ad Erba, in provincia di Como, nel '79. E' un attore, presentatore e musicista, noto per aver esordito nel 1998 nei panni del Non Giovane con Andrea Pezzi, su MTV. In tredici anni all'interno dell'emittente musicale, i programmi da lui scritti ed interpretati  sono molteplici, tra tutti il fortunato sketch show I soliti idioti. Affianca da sempre la costante carriera di attore interpretando film campione di incassi come Manuale d'amore di Giovanni Veronesi, Natale a Miami e Natale a New York di Neri Parenti. Nel 2009 è coprotagonista del film di Massimo Venier Generazione 1000 euro ed entra a far parte del cast della serie Squadra antimafia. Sempre in prima serata e sempre nel 2009, ma questa volta su Rai Tre, è lui ad affiancare Paola Cortellesi nello show Non perdiamoci di vista e nello stesso anno esce il primo album della sua band, gli Orange, che porta in giro per mezza Italia e all'estero con un tour di oltre sessanta date per due anni.

Nel 2011 esce il secondo album degli Orange,
Rock Your Mocassins, le nuove serie di Squadra Antimafia e I Soliti Idioti e nei due anni successivi scrive ed interpreta 2 film della sketch comedy e una nuova serie,  nel 2013 è il protagonista di Pazze di Me commedia corale di Fausto Brizzi. Un suo famoso personaggio, Ruggero De Ceglie, è stato ritratto allnterno della pubblicazione Toylet Paper dell'artista Maurizio Cattelan e del fotografo Pierpaolo Ferrari.

Francesco Mandelli sin da giovanissimo accompagna la sua carriera artistica televisiva e cinematografica con una grande passione per la musica,
attualmente suona in tour con la band Hot Gossip oltre che con il musicista Adam Green.

Della sua eclettica carriera Green dice:
La gente cerca sempre una teoria unificante, io stavo cercando una teoria unificante dell'espressione artistica. Sto cercando di creare una sorta di fluidità tra la mia musica, arte e scrittura. Se ascolti le mie canzoni ti accorgi di quanto siano cartoonesche, cerco di scrivere le mie canzoni come i miei quadri. Mentre fare un film è più complesso che scrivere una canzone

Le esperienze di Francesco Mandelli e Adam Green dimostrano come i due artisti condividano fortemente questo approccio e ne daranno dimostrazione anche in questo
tour. 

martedì 22 ottobre 2013

31 OTTOBRE: ALL’ARCI BIKO C’è LA GRANDE FESTA BALCANICA.



GIOVEDI' 31 OTTOBRE 2013

LA GRANDE FESTA BALCANICA DELL'ARCI BIKO
con
BABBUTZI ORKESTAR (live) + Mad Sound System (dj set)
@
Arci BIKO, via Ettore Ponti 40, Milano

H 22.00 - Sottoscrizione 5€ con tessera Arci
www.bikoclub.net
Info Line: 3398543404


Siete tra quelli che odiano le zucche, le feste in maschera, e che non hanno mai capito perché qualcuno festeggia Halloween, o più semplicemente non vi è mai fregato una pippa di festeggiarlo?
Allora la notte delle zucche al BIKO è quello che fa per voi, con tutti i crismi che comporta una festa gitana: tradizione etnica, energia musicale pura, tasso alcolico altino e coinvolgimento assicurato per tutti.
La Babbutzi Orkestar offrirà la sua musica reperita direttamente dall'immaginario dei film di Kusturica, che odora di kebab, gyros, paella ed escargot. Innaffiato rigorosamente da rakia, ouzo o pivo a profusione, il turbofolk della Babbutzi vibrerà tra fisarmonica e strimpellate chitarre, bouzouki e violino. Una notte di colori, di punk, di pitbull, di fuoco alccolico, di balkan beat che sfonda i muri e trascina anche i bacini più sfrenati in vorticose e selvagge danze!

LA JAZZ LAG ORCHESTRA ALL’ARCI BELLEZZA PER HALLOSWING!



Giovedì 31 Ottobre 2013

HALLOSWING!
JAZZ LAG ORCHESTRA (live) +

Manaki Neko & Babari from Soul Finger (dj set)

@
Arci Bellezza via Bellezza 16, Milano
H 21.30 - Ingresso 5€ con tessera Arci

www.arcibellezza.it
Info Line: 3398543404



Swing, jazz e soul: è la festa di Halloween allo storico Arci Bellezza di Milano. Sul palco per farvi ballare e sbizzarrire JAZZ LAG ORCHESTRA: cavalli pazzi scappati di casa e posatissime signorine naïf sono anima e corpo del collettivo sonoro più ruspante del circondario! Dieci elementi degni di nota musicale.
Jazz Lag è un progetto indipendente nato nel 2004 per riunire sotto la stessa stalla i jazzisti più disadattati della provincia Nord di Milano; i musici, più o meno stagionati, frequentavano gli scantinati delle peggiori bocciofile di città per suonare il jazz tra un grappino, un bianco sporco e uova sode comprate al banco.

E un bel giorno di primavera, come nelle fiabe sonore più belle, giunsero tre principesse canterine, con boccino in mano e voce d'usignolo: i Jazz Lag incontrano l'amore per non abbandonarlo più.
Trio vocale femminile, sezione fiati e sezione ritmica vi permetteranno di compiere uno straordinario viaggio musicale Italia-America A/R dagli anni ‘30 agli anni ‘60, tra swing d'antan, boogie e soul.

lunedì 14 ottobre 2013

Giovedì 24 ottobre all'Arci Biko, Scott Matthew in concerto!




Giovedì 24 OTTOBRE 2013

SCOTT MATTHEW in concerto
Al circolo Arci BIKO
 via Ettore Ponti 40, Milano

Info Line: 3398543404

H 21.30

 - Sottoscrizione 12€ con tessera Arci



“Occorre fare uno sforzo per dimenticarsi del proprio modo di fare e considerare le cose: soltanto così si può imparare un modo nuovo” (Scott Matthew)
In principio potrebbe sembrare sorprendente che un poeta di questo calibro se ne esca con un nuovo album in studio, UNLEARNED, che è una raccolta di canzoni scritte esclusivamente da altri. Questo perché, fin dal suo eponimo album d’esordio uscito nel 2008, Scott Matthew si è guadagnato una stima e un rispetto enormi tra gli addetti ai lavori, i fan e gli appassionati di musica in genere. Infatti i suoi tre album precedenti ce l’hanno fatto conoscere principalmente come ispirato autore di canzoni ad alto tasso emotivo.
"Rimuovere ciò che si ha imparato e il preconcetto di ciò che già si conosce, affinché si possano vedere le cose in un modo nuovo e senza pregiudizi”, questa è la traduzione del titolo dell’album. “Disimparate” è un titolo che descrive le intenzioni di quest’album di cover.
Eppure, fin dal primo ascolto, appare evidente quanto queste reinterpretazioni non siano del tutto estranee al suo interprete, bensì plasmate come fossero materiale originale. “Disimparare”, “dimenticare ciò che si conosce”… ogni canzone è come un foglio bianco che Scott trasforma in una nuova sinfonia di suoni, immaginazione ed emozione. Ovviamente testo e melodia sono ancora lì, ma oltre a ciò c’è soltanto la pura essenza di Scott Matthew.
Ascoltando lo stupefacente trattamento pianistico riservato a un brano dalle sonorità in origine smaccatamente synth-pop come "I Wanna Dance With Somebody" di Whitney Houston si può capire quale sia lo spessore interpretativo di Scott Matthew, capace di costruire un perfetto monumento sonoro alla malinconia con il solo ausilio della propria timbrica e sensibilità interpretativa. Lo stesso vale per l’intensa versione di "Help Me Make It Through The Night" di Kris Kristofferson, interpretata da Scott in duetto con suo padre Ian Matthew.
Ogni canzone dell’album sarebbe meritevole di menzione, ma non si possono non segnalare anche l’eterea "Smile" (scritta da Charlie Chaplin e originariamente interpretata da Nat King Cole) con l’inconfondibile voce di Neil Hannon (The Divine Comedy) a duettare con Scott, e la dolente rilettura della "Love Will Tear Us Apart" dei Joy Division, di cui il nuovo arrangiamento di Scott mette ancor più in evidenza la straziante malinconia.
“Ho interpretato queste canzoni come le sentivo. Non volevo accreditarmi alcun merito per appropriarmi di queste canzoni, ma ho sentito fortemente la necessità di mostrare come mi hanno fatto sentire. Volevo sottolinearne i testi, l’intenzione. Volevo cercare di mettere in evidenza la mia verità in relazione a queste canzoni. E’ una cosa che mi è venuta spontaneamente. Alcuni brani sono stati drasticamente cambiati, altri invece non hanno necessitato di modifiche sostanziali: volevo semplicemente cantarli” (Scott Matthew)
Quattordici canzoni scritte e interpretate originariamente da (tra gli altri) Radiohead, Rod Stewart, Bee Gees, Jesus And Mary Chain, Neil Young, Roberta Flack, Danny Whitten e John Denver. Ogni singola traccia ha per Scott un ben preciso significato e ognuna di queste canzoni rappresenta un momento importante della sua vita: “qui dentro ci sono i miei genitori, la mia infanzia, la mia presa di coscienza da adolescente e la mia riscoperta in età adulta di ciò che rende grande una canzone. In un certo senso ho ripercorso la mia vita e l’ho condensata in una serie di cover. Queste canzoni sono state le mie amiche e il mio conforto e scoprirle, da bambino, mi ha fatto sentire meno solo nella mia malinconia. Vi chiedo pertanto di rimuovere i pregiudizi e dimenticare le vostre precedenti impressioni riguardo una canzone, un artista o un genere musicale. Io mi sono prefisso di trovare quella che per me è la vera essenza di queste canzoni attraverso un processo di sedimentazione avvenuto del corso di una vita. Sono canzoni che ho accuratamente DISIMPARATO. Potrei continuare all’infinito, ma non lo farò. Please enjoy. Love Scott”.


Guarda il nuovo video di Scott, diretto da Alan Brown e prodotto da RJ Milliard:

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26 ottobre: ricomincia il Milano Blues 89

Battezzata dalla Treves Blues Band
Dopo le due grandi stagioni 2011 e 2012
Spazio Teatro 89
realizza la terza edizione della rassegna invernale di Blues a Milano, .Dal 26 ottobre appuntamenti eccezionali con il meglio del blues nazionale e internazionale

MILANO BLUES 89
presso Spazio Teatro 89
 Via F.lli Zoia, 89
Milano


PROGRAMMA:

 26/10 LAKEETRA KNOWLES & CHEMAKO
9/11 KYLA BROX
16/11 PAUL GARNER BLUES TRIO
23/11 EGIDIO JUKE INGALA & THE JACKNIVES
30/11 GNOLA BLUES BAND
20/12 SWING CLUB BIG BAND
11/1/2014 CAROLYNE MAS E DANIELE TENCA BAND

INIZIO CONCERTI H 21

INGRESSI
PER TUTTI I CONCERTI
intero € 12
ridotto € 7
Abbonamento intero €70 euro
Abbonamento ridotto € 40 euro

TEL. 0240914901


Spazio Teatro 89 arriva alla terza edizione di MILANO BLUES 89, una rassegna di blues nazionale e internazionale
Dopo la prima fortunata edizione del 2011arrivano sul palco artisti blues per un totale di 7 appuntamenti, da fine ottobre a gennaio.

Si inizia il 26 ottobre con Lakeetra Knowles, cantante originaria dell’Arkansas con una lunga esperienza in ambito Gospel e Soul, ha intrapreso al fianco di Chemako un intenso cammino musicale in cui le sonorità del Blues, del Soul e dell’Americana coesistono.
Il secondo appuntamento, il 9 novembre, vede salire sul palco dello Spazio 89 Kyla Brox. Figlia del cantante blues Victor Brox, con il suo stile graffiante e grintoso,riassume la distinzione tra piacere e dolore, come con le grandi anime dei vecchi bluesman. Nel 2013 è nelle nomination come migliore cantante donna in UK.
Si prosegue il 16 novembre con Paul Garner Blue Trio. Garner è considerato tra i migliori talenti chitarristici e vocali inglesi: ha energia, stile e incredibile
maturità con un approccio fresco e unico che ne fanno il futuro del British Blues.
Il 23 novembre è la volta di Egidio Juke Ingala & The Jacknives. Sono attivi sulla scena Blues europea ormai da diversi anni e hanno forgiato un loro suono personale, contaminato da influenze R‘n’B, Soul, Jazz, e R‘n’R delle origini.
Grande appuntamento con il blues nostrano il 30 novembre e con Gnola Blues Band, ovvero la creatura di Maurizio Glielmo. Per anni a fianco del leggendario Fabio Treves Maurizio Glielmo nell’89 da vita alla “Gnola Blues Band”.
Profondo conoscitore dell'uso del dobro e della tecnica “slide” in generale, si esprime con personalità in questa tecnica tanto da essere considerato uno specialista a livello nazionale.
Da aprile 2010 Maurizio Glielmo "Gnola" è in tour con la band di Davide Van de Sfroos, avendo partecipato anche alle registrazioni di Yanez, ultimo lavoro discografico del cantautore comasco.
Il 20 dicembre appuntamento con Swing Club Big Band. Il repertorio comprende brani classicamente dell’epoca d’oro dello Swing: dai brani di Count Basie, a T-Bone Walker , Big Joe Turner, Luis Jordan, arrivando a proporre vecchi Blues con arrangiamenti in stile.
Si chiude l’11 gennaio alla grande con la presentazione del nuovo disco di Carolyne Mass, che ritorna in scena dopo sette anni di silenzio con Across The River.
Definita dalla stampa internazionale con una sorta di “Bruce Springsteen in gonnella”, con questo disco album, in uscita il giorno del suo compleanno (il 21 ottobre), è stata già definita una Rickie Lee Jones con un’anima più rock, con una voce che viaggia tra il folk e il jazz, tra il blues e il soul. Un appuntamento imperdibile con una grande interprete

MILANO BLUES 89Alla terza edizione Spazio teatro 89 realizza è la  rassegna invernale di Blues di riferimento a Milano, un appuntamento imperdibile per gli appassionati.
Mai come oggi, in piena crisi economica, il Blues torna di un'attualità disarmante perche' esprime i disagi, le speranze, i sentimenti e le energie di riscatto di genti che, percorrendo i decenni e i continenti, hanno voglia di stare insieme e condividere i problemi e le gioie della vita nella speranza di un riscatto imminente.
Avremo la possibilita' di riascoltare dal vivo vecchi classici ripresentati magistralmente da artisti tra i migliori in circolazione a livello nazionale e internazionale e scoprire la realta' attuale del blues.
Con una direzione artistica dedicata all'esaltazione della dimensione acustica, il teatro puo' finalmente ridare dignità a questo genere musicale troppo spesso relegato a dimensioni da pub, dove sovente il fonico e' come un miraggio.Sono numerosi gli artisti italiani che all'estero vengono invece apprezzati e considerati.
Consapevoli  che il  pubblico ha ormai conosciuto una realtà importante  a Milano, vi invitiamo a scoprire un luogo  dove la musica e' finalmente intrattenimento e cultura allo stesso tempo.

I curatori della rassegna
Pablo Leoni 
Danny De Stefani 
Federico Ugliano


SPAZIO TEATRO 89 Spazio Teatro 89 è un progetto della Cooperativa Edificatrice Ferruccio Degradi che da quasi un secolo opera per la costruzione di una società proiettata al progresso e allo sviluppo. E' da questa promessa e dal costante impegno per la promozione della cultura e dell'intrattenimento che nel 2006 nasce Spazio Teatro 89. Un auditorium polifunzionale in grado di ospitare rassegne musicali, spettacoli teatrali ma anche mostre ed eventi culturali a disposizione dei cittadini.

Arci Bellezza. il 25/10 c’è la serata dedicata a Bob Dylan


Venerdì 25 ottobre 2013:
Bob Dylan's night – The Freewheelin' – 50° Anniversary
@ ARCI BELLEZZA, via Bellezza 16, Milano
H 21.30 - Sottoscrizione 5€ con tessera Arci

C'è stata una sera quest'estate al Carroponte di Sesto S.G. in cui c'erano un palco, tanta gente e un clima speciale. Quella stessa sera, a certificare il tutto, c'erano anche le telecamere di RAI3. Era la sera in cui si rendeva omaggio al più grande maestro della musica contemporanea, Bob Dylan.
Il Cielo sotto Milano, in collaborazione con ViaAudio, è lieta di replicare quella che, lo scorso agosto, è stata una serata eccezionale in cui alcune tra le migliori band della scena indipendente locale hanno deciso di festeggiare il 50° anniversario di uno dei capolavori di BOB DYLAN:

The Freewheelin' (Columbia Records - 1963).

Durante la serata si alterneranno infatti sul palco DUST, Il rumore della tregua, Adele e il Mare, The Monkey Weather, Luisenzaltro e Jona che eseguiranno l'intera tracklist dell'album nel preciso ordine con cui è stato pubblicato nel lontano 1963.

Questa la tracklist con la line up di esecuzione:

“Blowin' in the Wind”: The Monkey Weather
“Girl from the North Country”: DUST
“Masters of War”: il rumore della tregua
“Down the Highway”: Luisenzaltro
“Bob Dylan's Blues”: Luisenzaltro
“A Hard Rain's A-Gonna Fall”: The Monkey Weather
“Don't Think Twice, It's All Right”: DUST
“Bob Dylan's Dream”: Adele e il Mare
“Oxford Town”: il rumore della tregua
“Talkin' World War III Blues”: Jona
“Corrina, Corrina”: DUST
“Honey, Just Allow Me One More Chance”: Jona
“I Shall Be Free”: Adele e il Mare
  


Le info sulla line up:

DUST
Con l'EP “Two Nights Sixty Miles”, composto con i The Churchill Outfit (interamente composto e suonato dagli 11 elementi che compongono le due band), i DUST hanno confermato quanto già fatto sentire con l'EP Kind (non per niente recensito da praticamente tutto il web, realizzando un record di recensioni per un EP). Sono uno dei gruppi giovani (l'età dei membri si aggira sui ventiquattro anni) ormai più in vista di Milano e dintorni, passati dall'autoproduzione del primo lavoro "Tuesday Evenings" alla collaborazione con Matteo Cantaluppi (The R's, Bugo, Canadians) e Fausto Zanardelli (in arte EDIPO) per la produzione dei loro ultimi lavori, che a tutti gli effetti rappresentano l'ingresso dei sei - numero magico - nel mondo dei grandi.

Il Rumore della Tregua

E' appena uscito l'EP “La Guarigione”, delizioso assaggio del potenziale del quintetto milanese, fatto di atmosfere retrò, quelle della grande tradizione cantautoriale italiana e d'oltreoceano, suonando classico e solido.
Il rumore della tregua non scrive inni generazionali.
Il rumore della tregua non può morire giovane, perché è nato vecchio.
Il rumore della tregua compone brani in maggiore su commissione.
Il rumore della tregua forse suona come gli anni settanta negli anni novanta, ma non ci è chiaro.
Il rumore della tregua ripudia l’ukulele e il glockenspiel come strumenti di risoluzione ai
problemi del cantautorato moderno.
Il rumore della tregua è terribilmente fuori moda.
Il rumore della tregua sa che, obiettivamente, non c'è un cazzo da ridere.
Il rumore della tregua lucra senza ritegno sulle tue malinconie.
Il rumore della tregua non è pre, ma soprattutto non è post.


Adele e il Mare

"Il progetto Adele è il punto d'incontro di un'amicizia, il campo di battaglia delle nostre sperimentazioni musicali, la stanza più accogliente del labirintico castello della musica, in cui viviamo immersi notte e giorno. Cerchiamo di trasferire nella nostra musica l'eterogeneità dei nostri background musicali, difendendo a tutti i costi la spontaneità e la sincerità dei nostri racconti, per far sì che venga preservato lo spirito originale del progetto: a fronte dei momenti di difficoltà, la musica si fa liberatrice, dipingendo il grigio della vita reale con colori nuovi."


The Monkey Weather

Formatisi nel 2010 in seguito ad un viaggio fra Liverpool e Londra sulle tracce dei Beatles, i The Monkey Weather, giovane trio indie rock di ispirazione britannica originario di Domodossola, in Piemonte, sta emergendo prepotentemente sulla scena indipendente italiana: un ottimo album di debutto "Apple Meaning", uscito nel 2012 con Ammonia Records che raccoglie recensioni positive sia in casa (8 sul magazine Rumore, che non ha esitato a definirlo "un disco pop fatto come Dio comanda"), sia all'estero (8 anche sulla testata tedesca OX). Sempre nel 2012, i The Monkey Weather si fanno conoscere dal grande pubblico in sede live: aprono tre concerti per il tour estivo dei Kasabian: Ferrara, Roma e Milano, di cui girano un breve documentario on the road. La nota rock band di Leicester apprezza i The Monkey Weather e ne parla bene anche ai propri fans, su twitter. A dicembre il trio torna a Milano, questa volta ai Magazzini Generali, come opening act per il concerto sold-out dei The Vaccines, conquistandosi anche in questa occasione il consenso del pubblico. Due sono i videoclip che accompagnano i singoli tratti da Apple Meaning: "People Watch Me" e "Sara Wants to Dance", entrambi scelti da MTV New Generation per la rubrica Just Discovered nella settimana tra il 24 ed il 31 dicembre. Nel 2013 si dedicano ad un'intensa attività live in tutta Italia, ad aprile partecipano alle selezioni per suonare al Sziget festival, vincono la finale al Live di Trezzo aggiudicandosi un posto in uno dei festival più importanti d'Europa, si esibiranno sul Puglia Mambo Stage il 5 agosto. Il 14 agosto suoneranno al Day Off Festival di Gallipoli in apertura al concerto degli Skunk Anansie.


Luisenzaltro

Luisenzaltro sà essere languido e pungente come un ibrido Malgioglio/Bergonzoni, oppure trattare un Tenco postumo con accorata tensione wave-pop.


Jona
Jona è il progetto solista di Lorenzo Protti, musicista eccelso cresciuto a pane, synth e gusto. In attesa del suo primo EP solista, presenterà la sua versione eclettica dei brani di Dylan.



Una produzione de IL CIELO SOTTO MILANO in collaborazione con VIA AUDIO

25 Ottobre: all’Arci Bellezza c’è la Bob Dylan's night.


Venerdì 25 ottobre 2013:
Bob Dylan's night – The Freewheelin' – 50° Anniversary
@ ARCI BELLEZZA, via Bellezza 16, Milano
H 21.30 - Sottoscrizione 5€ con tessera Arci

C'è stata una sera quest'estate al Carroponte di Sesto S.G. in cui c'erano un palco, tanta gente e un clima speciale. Quella stessa sera, a certificare il tutto, c'erano anche le telecamere di RAI3. Era la sera in cui si rendeva omaggio al più grande maestro della musica contemporanea, Bob Dylan.
Il Cielo sotto Milano, in collaborazione con ViaAudio, è lieta di replicare quella che, lo scorso agosto, è stata una serata eccezionale in cui alcune tra le migliori band della scena indipendente locale hanno deciso di festeggiare il 50° anniversario di uno dei capolavori di BOB DYLAN:

The Freewheelin' (Columbia Records - 1963).

Durante la serata si alterneranno infatti sul palco DUST, Il rumore della tregua, Adele e il Mare, The Monkey Weather, Luisenzaltro e Jona che eseguiranno l'intera tracklist dell'album nel preciso ordine con cui è stato pubblicato nel lontano 1963.

Questa la tracklist con la line up di esecuzione:

“Blowin' in the Wind”: The Monkey Weather
“Girl from the North Country”: DUST
“Masters of War”: il rumore della tregua
“Down the Highway”: Luisenzaltro
“Bob Dylan's Blues”: Luisenzaltro
“A Hard Rain's A-Gonna Fall”: The Monkey Weather
“Don't Think Twice, It's All Right”: DUST
“Bob Dylan's Dream”: Adele e il Mare
“Oxford Town”: il rumore della tregua
“Talkin' World War III Blues”: Jona
“Corrina, Corrina”: DUST
“Honey, Just Allow Me One More Chance”: Jona
“I Shall Be Free”: Adele e il Mare
  


Le info sulla line up:

DUST
Con l'EP “Two Nights Sixty Miles”, composto con i The Churchill Outfit (interamente composto e suonato dagli 11 elementi che compongono le due band), i DUST hanno confermato quanto già fatto sentire con l'EP Kind (non per niente recensito da praticamente tutto il web, realizzando un record di recensioni per un EP). Sono uno dei gruppi giovani (l'età dei membri si aggira sui ventiquattro anni) ormai più in vista di Milano e dintorni, passati dall'autoproduzione del primo lavoro "Tuesday Evenings" alla collaborazione con Matteo Cantaluppi (The R's, Bugo, Canadians) e Fausto Zanardelli (in arte EDIPO) per la produzione dei loro ultimi lavori, che a tutti gli effetti rappresentano l'ingresso dei sei - numero magico - nel mondo dei grandi.

Il Rumore della Tregua

E' appena uscito l'EP “La Guarigione”, delizioso assaggio del potenziale del quintetto milanese, fatto di atmosfere retrò, quelle della grande tradizione cantautoriale italiana e d'oltreoceano, suonando classico e solido.
Il rumore della tregua non scrive inni generazionali.
Il rumore della tregua non può morire giovane, perché è nato vecchio.
Il rumore della tregua compone brani in maggiore su commissione.
Il rumore della tregua forse suona come gli anni settanta negli anni novanta, ma non ci è chiaro.
Il rumore della tregua ripudia l’ukulele e il glockenspiel come strumenti di risoluzione ai
problemi del cantautorato moderno.
Il rumore della tregua è terribilmente fuori moda.
Il rumore della tregua sa che, obiettivamente, non c'è un cazzo da ridere.
Il rumore della tregua lucra senza ritegno sulle tue malinconie.
Il rumore della tregua non è pre, ma soprattutto non è post.


Adele e il Mare

"Il progetto Adele è il punto d'incontro di un'amicizia, il campo di battaglia delle nostre sperimentazioni musicali, la stanza più accogliente del labirintico castello della musica, in cui viviamo immersi notte e giorno. Cerchiamo di trasferire nella nostra musica l'eterogeneità dei nostri background musicali, difendendo a tutti i costi la spontaneità e la sincerità dei nostri racconti, per far sì che venga preservato lo spirito originale del progetto: a fronte dei momenti di difficoltà, la musica si fa liberatrice, dipingendo il grigio della vita reale con colori nuovi."


The Monkey Weather

Formatisi nel 2010 in seguito ad un viaggio fra Liverpool e Londra sulle tracce dei Beatles, i The Monkey Weather, giovane trio indie rock di ispirazione britannica originario di Domodossola, in Piemonte, sta emergendo prepotentemente sulla scena indipendente italiana: un ottimo album di debutto "Apple Meaning", uscito nel 2012 con Ammonia Records che raccoglie recensioni positive sia in casa (8 sul magazine Rumore, che non ha esitato a definirlo "un disco pop fatto come Dio comanda"), sia all'estero (8 anche sulla testata tedesca OX). Sempre nel 2012, i The Monkey Weather si fanno conoscere dal grande pubblico in sede live: aprono tre concerti per il tour estivo dei Kasabian: Ferrara, Roma e Milano, di cui girano un breve documentario on the road. La nota rock band di Leicester apprezza i The Monkey Weather e ne parla bene anche ai propri fans, su twitter. A dicembre il trio torna a Milano, questa volta ai Magazzini Generali, come opening act per il concerto sold-out dei The Vaccines, conquistandosi anche in questa occasione il consenso del pubblico. Due sono i videoclip che accompagnano i singoli tratti da Apple Meaning: "People Watch Me" e "Sara Wants to Dance", entrambi scelti da MTV New Generation per la rubrica Just Discovered nella settimana tra il 24 ed il 31 dicembre. Nel 2013 si dedicano ad un'intensa attività live in tutta Italia, ad aprile partecipano alle selezioni per suonare al Sziget festival, vincono la finale al Live di Trezzo aggiudicandosi un posto in uno dei festival più importanti d'Europa, si esibiranno sul Puglia Mambo Stage il 5 agosto. Il 14 agosto suoneranno al Day Off Festival di Gallipoli in apertura al concerto degli Skunk Anansie.


Luisenzaltro

Luisenzaltro sà essere languido e pungente come un ibrido Malgioglio/Bergonzoni, oppure trattare un Tenco postumo con accorata tensione wave-pop.


Jona
Jona è il progetto solista di Lorenzo Protti, musicista eccelso cresciuto a pane, synth e gusto. In attesa del suo primo EP solista, presenterà la sua versione eclettica dei brani di Dylan.



Una produzione de IL CIELO SOTTO MILANO in collaborazione con VIA AUDIO