giovedì 30 gennaio 2014

Il grande della batteria Billy Cobham live ad aprile in Italia

Billy Cobham, batterista americano jazz fusion
considerato maestro mondiale nel suo strumento,
in concerto con la sua band al Teatro Condominio di Gallarate

Venerdì 11 Aprile 

BILLY COBHAM
@
Teatro Condominio
Gallarate

inizio: ore 21.00

prezzi:  1° settore  43,00 - 2°settore  38,00 - 3°settore  34,00
CIRCUITO DI VENDITA E PREVENDITE  Ticketone spa
INFOLINE  337-502362


Solo poche volte nella storia un musicista è stato definito maestro mondiale nel suo strumento: Billy Cobham è uno dei pochi. Per oltre 30 anni ha ricevuto il riconoscimento internazionale come eccezionale batterista, ma anche come compositore e produttore di dischi. Ha suonato in centinaia di dischi con gruppi suoi e molte delle leggende della musica (Miles Davis, Kenny Barron, Jaco Pastorius, Ron Carter, Peter Gabriel, solo per citarne alcuni). Il suo segno distintivo -il più veloce, il più potente e il più esplosivo "drumming" - ha energizzato i palchi internazionali di concerti, orchestre sinfoniche, big bands, Broadway, festivals, televisione e video. E' stato un insegnante nella sua arte, dando corsi e seminari in tutto il mondo. La sua influenza stilistica ha letteralmente creato una categoria di musica, ormai parte della storia della musica moderna.
Nello spirito della fusion e world music Billy ha messo insieme un fantastico gruppo di musicisti provenienti da Francia, Inghilterra e Brasile per creare una personalità unica che si presenta da sola attraverso i nomi di chi compone la formazione, questo progetto si chiama CULTURE MIX e a Gallarate avremo l'occasione di ascoltarlo.
BILLY COBHAM BAND : Jean-Marie Ecay - guitar, Michael Mondesir - bass, Christophe Cravero - keyboard/violin, Camelia Ben Naceur - keyboards.

mercoledì 29 gennaio 2014

Guitar Ray & The Gamblers presentano il nuovo lavoro al Memo Music Club di Milano

Hanno collaborato con mostri sacri della musica come Fabio Treves, Otis Grand, Big Pete Pearson, Jerry Portnoy (armonicista del grande Muddy Waters e di Eric Clapton)
Oggi tornano con un nuovo disco.
Guitar Ray and The Gamblers presentano il nuovo lavoro al Memo Music Club di Milano 
Con Ezio Guaitamacchi, per la trasmissione RockFiles di Radio Lifegate.
La band propone un sound originale e d'impatto che coniuga le fondamenta del blues più tradizionale con un mood più moderno.
Tra i guest, l'armonica di Fabio Treves, e gli archi e flauto dei "Gnu Quartet"

Lunedì 10 febbraio

GUITAR RAY AND THE GAMBLERS
Presentano
PHOTOGRAPH

MEMO MUSIC CLUB
Via Monte Ortigiara
MILANO

Per info e prenotazioni: 0254019856 - info@memorestaurant.com 


PHOTOGRAPH è il nuovo album di Guitar Ray & The Gamblers, una band con all'attivo numerose collaborazioni e produzioni con artisti blues di fama internazionale, tournée e partecipazioni a importanti festival del panorama blues. La formazione attuale vede Guitar Ray Scona alla voce e chitarra, GabD al Basso, Henry Carpaneto al piano e Marco Fuliano alla batteria.
Lo stile di Ray è fatto di note eleganti, di accelerazioni improvvise e di dinamiche che raccontano il suo trascorso, la storia della sua vita ed il suo eterno amore per il blues. Il loro è un "groove" particolare, autentico e genuino, che ha permesso la collaborazione con grandi nomi quali Fabio Treves, Otis Grand, Big Pete Pearson, Jerry Portnoy (armonicista del grande Muddy Waters e di Eric Clapton) e molti altri. 
Il nuovo CD "PHOTOGRAPH" è un progetto importante che celebra la carriera della band e i successi conseguiti dall'esordio. L'album contiene 10 inediti, tutti caratterizzati da un sound originale e d'impatto che coniuga le fondamenta del blues più tradizionale con un mood più moderno e attuale, in grado di incuriosire e intrigare anche l'ascoltatore più lontano dal genere. Lo stile impresso in ogni brano è il segno distintivo della produzione artistica di Paul Reddick, cantautore blues canadese, con alle spalle importanti produzioni tra cui uno spot per Coca Cola negli Stati Uniti.
Il tema e filo conduttore dell'album è il "viaggio", inteso come cammino dal passato al presente lungo la storia di questa band, ma anche come esplorazione senza sosta di mondi diversi e nuovi. Non a caso molti di questi brani nascono dalla penna di Paul Reddick durante le lunghe trasferte del suo tour canadese. "PHOTOGRAPH" si arricchisce anche di importanti featuring, tra i quali l'armonica di Fabio Treves, bluesman tra i più apprezzati e seguiti in Italia, e gli archi e flauto dei "Gnu Quartet", un quartetto con un sound unico e innovativo, reduce da collaborazioni con Simone Cristicchi, Niccolò Fabi, i
Negramaro.


LEGGI QUI LA BIOGRAFIA
http://www.lunatik-ftp.it/dati/PDF/gr_bio.pdf

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lunedì 27 gennaio 2014

Steve Hackett torna in Italia con il Genesis Extended World Tour

Dopo i sold out e i successi del 2013, il leggendario chitarrista della band torna con la sua personale rivisitazione del repertorio Genesis con una scaletta ampliata.

STEVE HACKETT
TORNA CON GENESIS EXTENDED 2014 WORLD TOUR IN ITALIA A MAGGIO.
SI ESTENDE AL 2014 E SI AMPLIA NEL REPERTORIO L’ESPLORAZIONE DELL’UNIVERSO GENESIS!

Gio 22 Mag ROMA - AUDITORIUM DELLA CONCILIAZIONE
0773414521 - www.ventidieci.it - www.ticketone.it - pointicket.it - listicket.it - bookingshow.com
Ven 23 Mag CESENA - NUOVO TEATRO CARISPORT
0541.785708 - Pulp Concerti - www.ticketone.it
Sab 24  Mag -  PORDENONE - TEATRO COMUNALE GIUSEPPE VERDI
0434 247624 - www.comunalegiuseppeverdi.it - comunalegiuseppeverdi.ticka.it
Dom 25 Mag TRENTO -AUDITORIUM SANTA CHIARA
800 01 39 52 - www.centrosantachiara.it - www.ticketone.it
Lun 26 Mag MILANO - GRANTEATRO LINEAR4CIAK
www.ticketone.it

INFO TOUR: 0547.600093 - www.blueskypromotion.it


Con una carriera e un repertorio che attraversa decenni di storia del rock, dai Genesis alla sua eccezionale carriera solistica, dopo i sold out del Genesis Revisited Tour nel 2013, i premi e i concerti in teatri storici come la Royal Albert Hall,  il leggendario chitarrista Steve Hackett annuncia il suo Genesis Extended Tour, che dal 2014 girerà il mondo e toccherà l’Italia per un tour a maggio 2014, che includerà  nella sua selezione oltre ai classici alcune delle gemme del repertorio della band che non avevano potuto essere incluse nel tour precedente.
Un entusiasta Steve Hackett spiega: "Grazie al successo del Genesis Revisited, nel 2014 stiamo estendendo il tour e il concetto che c’è dietro. Ci proietteremo in un Genesis set completo dei brani preferiti dell’ultimo tour, come The Musical Box , Dancing with the Moonlit Knight e Supper’s Ready insieme ad altri classici dei Genesis, che ci sono stati richiesti ripetutamente e che il pubblico merita di sentire ... Sono davvero entusiasta di tutto questo ! "
Sul palco con Steve Hackett l’eccezionale team di musicisti di altissimo livello che lo segue da tempo e un gradito ritorno: alle tastiere Roger King (Gary Moore, SnoopDoggie Dog, Jamelia ) alla batteria, percussioni e voce Gary O'Toole (Kylie Minogue, ChrissieHynde), al sax, flauto e percussioni RobTownsend (Eddie Henderson, Bill Bruford, DjangoBates), al basso il grande ritorno di Nick Beggs molto amato dal pubblico (Kim Wilde, Steven Wilson) e alla voce  NadSylvan (Michael B Tretow degli Abba, Agents of Mercy).
Genesis Extended sarà l'occasione per celebrare l’uscita del cd/dvd box set GenesisRevisited - Live atHammersmith e il recente Prog Award per il miglior Live Event 2013 per lo stesso spettacolo .
Se vi siete persi il concerto o nel live set non c’era uno dei vostri brani favoriti, ecco l’occasione per rivivere la magia senza tempo chiamata Genesis, grazie ad uno dei suoi artefici, Steve Hackett con la sua straordinaria band dal vivo.

Ancora una volta ..tornano per rendere tutti felici.

I Non voglio che Clara sul palco dell'Arci Biko per presentare il nuovo album

GIOVEDI' 6 FEBBRAIO 2014
Non Voglio Che Clara 
presentano
"l'Amore fin che dura"

SHOW CASE AL CIRCOLO ARCI BIKO,
via Ettore Ponti 40,
Milano

H 22.00 - Sottoscrizione 10€ con tessera Arci
Info Line: 3398543404




"La musica si fa colonna sonora della memoria, cercando di ricomporre quelle schegge di pensieri in mosaici di assoluto nitore. (…) Mai come qui De Min e compagni hanno saputo creare depistaggi e fraintendimenti ad hoc, dando vita ad un disco estremamente intrigante" - BLOW UP 

 "Un gusto crepuscolare, malinconico nei toni, pregnante nel messaggio.(…) Un nuovo album una nuova carta giocata molto bene" - IL MUCCHIO

 "De Min si conferma osservatore discreto di un'umanità appiattita ai margini, oltre che arrangiatore superlativo (coproduce Giulio Ragno Favero), capace di aggiornare la migliore tradizione italiana rivestendola di fascinazioni letterarie e cinematografiche mai banali." - ROCKERILLA 

"Dai Sixties a certi '80, dal disincanto alla solitudine, dalla generica insoddisfazione esistenziale al desiderio di celebrare - con discrezione - le piccole, grandi gioie che la vita comunque offre, tutto concorre a dipingere (o affrescare?) un immaginario intensissimo, che evita la volgarità dei colori sgargianti a favore di toni più sobri e magari lividi ma che, senza rinunciare alle sfumature, cerca la nitidezza del tratto." - Federico Guglielmi su FANPAGE.IT

La band bellunese guidata da Fabio De Min, che insieme a Baustelle e Virginiana Miller ha segnato per prima il rinnovamento di certa sofisticata tradizione musicale italiana, parte in tour per presentare il nuovo atteso album "L'amore fin che dura", anticipato dal singolo Le Mogli, in uscita per Picicca Dischi con distribuzione Sony il prossimo 21 gennaio. Un album caratterizzato da una bellezza algida ma dai suoni densi, dove ogni strumento e ogni soluzione stilistica sembrano mirare verso un obiettivo preciso. Dieci brani, dieci storie disincantate di cui "Le mogli" è perfettamente compiuta rappresentante.  
L'amore è un sentimento che consuma e si consuma, per questo è destinato a spegnersi. L'amore è una questione di tempo. Un tempo sempre diverso ma comunque finito, che può attraversare stagioni buone e guerre, ma che rimane soprattutto la storia di ognuno di noi. Per questo, nonostante il piccolo tributo morfologico alla più nota hit di Orietta Berti, "L'Amore Fin Che Dura" esprime la necessità di non aspettare, di fuggire dalle convenzioni che determinano le nostre vite, di protestare per il vino e di sognare le donne di città.  Il quarto album dei Non Voglio Che Clara parte da qui, non è un concept ma ha tante caratteristiche che lo fanno sembrare tale: dieci storie idealmente vicine le une alle altre, nate insieme, negli stessi luoghi e in un tempo contenuto. Non era mai successo prima, nella quasi decennale discografia della band veneta. Storie che hanno un filo conduttore, e ad una prima occhiata lo si può già notare nei titoli, tutti rigorosamente formati da articolo determinativo più sostantivo quasi a sottolineare l'impulso unitario da cui sono partite, quasi per ricordare gli incipit incatenati di Calvino. Ma il vero leitmotiv sono i toni chiaroscuro con cui Fabio De Min ha deciso di colorare le sue canzoni, il realismo disincantato che permea ogni azione dei personaggi che animano questi trentacinque minuti di musica, la tranquillità apparente dietro cui si celano i tradimenti di una futura coppia ("Le Mogli"), le attese di un uomo ("Lo Zio"), le convinzioni di una donna. Sono istantanee allo stesso tempo reali e metafisiche, in cui ritrovare le famose "coltri di grigia quotidianità" ma che sottintendono qualcosa che non conosciamo del tutto, che fuoriesce dal minutaggio delle canzoni, dalle note, dalle parole ("Il Complotto"). Più che ricercare delle influenze musicali, "L'amore fin che dura" omaggia P.K. Dick, Raymond Carver, Edward Hopper.
E poi c'è quella matrice elegante che da sempre marchia la musica composta dai Non Voglio Che Clara, una bellezza algida ma dai suoni densi, dove ogni strumento e ogni soluzione stilistica sembrano mirare verso un obiettivo preciso, focalizzato: che sia l'elettronica di "L'Escamotage" o l'arrangiamento di fiati de "Gli Acrobati", ogni componente è funzionale per tratteggiare il suono di De Min e soci, che così possono prendere spunto dai Beach Boys per parlare in "La Sera" di uno dei due omicidi presenti nel disco, insieme a quello nella pianocentrica "La Bonne Heure". O ancora, possono partire da Neil Young passando per territori più consoni a Lucio Battisti ("Le Anitre"). Ma sono suggestioni più che vere influenze, sensazioni e non certezze. Quel che è certo è che gli ultimi due capitoli del disco rappresentano le eccezioni che confermano le regole ferree che tengono insieme "L'Amore Fin Che Dura": se "La Caccia" è una canzone abbozzata qualche anno fa e che già rischiava di essere inserita nel precedente album, "I Condomini", scarna e acustica com'è, si avvicina all'essenza di folk dritto e pulito che Fabio De Min si è portato dentro la custodia della chitarra quando ha cominciato a scrivere i brani di questo disco. Come a dire "siamo partiti da qui". Poi sono arrivati gli altri tre compagni di viaggio Marcello Batelli, Martino Cuman e Igor de Paoli; i vari studi di registrazione, Giulio Ragno Favero che ha suonato, registrato e coprodotto il disco; alcuni importanti ospiti tra cui Rodrigo D'Erasmo e Paola "Dilaila" Colombo. Non resta che attendere il 21 gennaio, e se l'amore è fin che dura ed è una questione di tempo, vorrà dire che con buona pace di Orietta Berti e della sua barca, noi continueremo a protestare, a sognare e a sperare che i Non Voglio Che Clara si mantengano sempre così in salute.


READ MORE: 
https://www.facebook.com/pages/Non-voglio-che-Clara-OFFICIAL/126186157424540
http://www.picicca.it/

giovedì 23 gennaio 2014

I Guitar Ray presentano "Photograph" il 10 Febbraio al Memo

Hanno collaborato con mostri sacri della musica come Fabio Treves, Otis Grand, Big Pete Pearson, Jerry Portnoy (armonicista del grande Muddy Waters e di Eric Clapton)
Oggi tornano con un nuovo disco.
Guitar Ray and The Gamblers presentano il nuovo lavoro al Memo Music Club di Milano 
Con Ezio Guaitamacchi, per la trasmissione RockFiles di Radio Lifegate.
La band propone un sound originale e d'impatto che coniuga le fondamenta del blues più tradizionale con un mood più moderno.
Tra i guest, l'armonica di Fabio Treves, e gli archi e flauto dei "Gnu Quartet"

Lunedì 10 febbraio

GUITAR RAY AND THE GAMBLERS
Presentano
PHOTOGRAPH

MEMO MUSIC CLUB
Via Monte Ortigiara
MILANO

Per info e prenotazioni: 0254019856 - info@memorestaurant.com 


PHOTOGRAPH è il nuovo album di Guitar Ray & The Gamblers, una band con all'attivo numerose collaborazioni e produzioni con artisti blues di fama internazionale, tournée e partecipazioni a importanti festival del panorama blues. La formazione attuale vede Guitar Ray Scona alla voce e chitarra, GabD al Basso, Henry Carpaneto al piano e Marco Fuliano alla batteria.
Lo stile di Ray è fatto di note eleganti, di accelerazioni improvvise e di dinamiche che raccontano il suo trascorso, la storia della sua vita ed il suo eterno amore per il blues. Il loro è un "groove" particolare, autentico e genuino, che ha permesso la collaborazione con grandi nomi quali Fabio Treves, Otis Grand, Big Pete Pearson, Jerry Portnoy (armonicista del grande Muddy Waters e di Eric Clapton) e molti altri. 
Il nuovo CD "PHOTOGRAPH" è un progetto importante che celebra la carriera della band e i successi conseguiti dall'esordio. L'album contiene 10 inediti, tutti caratterizzati da un sound originale e d'impatto che coniuga le fondamenta del blues più tradizionale con un mood più moderno e attuale, in grado di incuriosire e intrigare anche l'ascoltatore più lontano dal genere. Lo stile impresso in ogni brano è il segno distintivo della produzione artistica di Paul Reddick, cantautore blues canadese, con alle spalle importanti produzioni tra cui uno spot per Coca Cola negli Stati Uniti.
Il tema e filo conduttore dell'album è il "viaggio", inteso come cammino dal passato al presente lungo la storia di questa band, ma anche come esplorazione senza sosta di mondi diversi e nuovi. Non a caso molti di questi brani nascono dalla penna di Paul Reddick durante le lunghe trasferte del suo tour canadese. "PHOTOGRAPH" si arricchisce anche di importanti featuring, tra i quali l'armonica di Fabio Treves, bluesman tra i più apprezzati e seguiti in Italia, e gli archi e flauto dei "Gnu Quartet", un quartetto con un sound unico e innovativo, reduce da collaborazioni con Simone Cristicchi, Niccolò Fabi, i
Negramaro.


LEGGI QUI LA BIOGRAFIA
http://www.lunatik-ftp.it/dati/PDF/gr_bio.pdf

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martedì 21 gennaio 2014

L'1 febbraio all'Arci Bike di Milano tornano sul palco i Selton

Sabato 1 febbraio

SELTON
Across the Sea tour
 Riparte da Milano il tour nei club italiani

ARCI BIKO
 VIA ETTORE PONTI 40
MILANO

www.bikoclub.net

prevendita 8 € - ingresso 10 € + tessera Arci
inizio: ore 22,00


Dopo una breve pausa per ricaricare le batterie i Selton ripartono con l'Across the sea Tour, che vedrà la band brasiliana aprire le danze proprio nella loro patria italiana, Milano, sabato 1 febbraio all' Arci Biko.

E' stato un 2013 ricco di soddisfazioni per i Selton: Saudade, il loro ultimo album uscito a marzo per Ghost Records, ha riscosso grandi consensi sia in Italia che in Brasile, entrando in molte classifiche di fine anno in entrambi i Paesi.
A questo si aggiungono circa 60 date in Italia che hanno permesso ai quattro di farsi conoscere da nord a Sud con il loro mix di indie pop e ritmi carioca.

Questo tour prende il nome dal loro ultimo singolo, Across the Sea, secondo estratto dal loro ultimo album, un brano che mescola i Vampire Weekend con lo spirito brasiliano e che è entrato nelle playlist di molte radio. Il video, girato da Imperat, vede i Selton protagonisti di una storia pulp con un ospite d'eccezione, Federico Dragogna dei Ministri, nelle vesti di torturatore.
Video: http://www.youtube.com/watch?v=dW3WNlS_CrM

martedì 7 gennaio 2014

Skunk Anansie è ""Sold Out""!!



Zodiak SRL & Associazione Soffia nel vento
In collaborazione con Live Nation
comunicano che il concerto di

SKUNK ANANSIE
È “SOLD OUT”

Martedì 18 marzo
Bergamo, Teatro Creberg

Apertura porte: ore 20.30
Inizio concerto: ore 21.00


Dopo il successo del tour estivo, che li ha visti calcare i palchi della penisola da Nord a Sud, gli infaticabili SKUNK ANANSIE tornano in Italia - a marzo - in una nuova veste acustica nei teatri. Quattro le date previste per questa inedita esperienza di Skin e soci: Bergamo, Roma, Bologna, Padova.

Una nuovissima avventura per SKUNK ANANSIE, l'ennesima -nei quasi vent'anni di carriera- sfida per la travolgente rock band capitanata da Skin, ideatrice di questo tour acustico, partito da un ragionamento rispetto alla "confidenza" che la singer ha con la sua voce: "Molti cantanti non amano la propria voce e in qualche modo sono anch' io molto insicura e ho timore ad esporre la mia voce senza che sia accompagnata da un suono. Mi sono chiesta: ok sono in grado di cantare forte, ma potrei farlo ugualmente cantando piano?"

Sono queste le premesse che hanno portato la band ad esibirsi in "An Acoustic Skunk Anansie - Live In London" lo scorso 15 Aprile, esperienza sfociata in un disco e DVD usciti a settembre 2013 per Carosello Records.
Il quartetto ha rivisitato splendidamente alcuni dei brani più amati del proprio repertorio (da "Hedonism" a "Secretely", da "Charlie Big Potato" a "Week") e canzoni degli ultimi album in studio (compresi i successi di "Squander", "Because of you", "My ugly Boy"), davanti a novecento fortunati spettatori. Uno show coinvolgente, ritratto intimo di una band che ha coraggiosamente giocato con la propria storia illustre, riuscendo a mantenere il potere di provocare e stupire anche in versione acustica.

Il tour italiano sarà dunque un nuovo passaggio di questa avventura acustica: inedita per gli ascoltatori e anche per la stessa rock band: "La prospettiva è diversa quando si è seduti sul palco e occorre concentrarsi molto sulla propria musica. (....) Rivederci durante lo show di Londra ci ha fatto capire come era tutto così fresco e vitale, un entusiasmo ed un'energia impossibile da falsificare. Noi siamo orgogliosi di ogni album che abbiamo fatto, ma questa esperienza acustica è davvero qualcosa di speciale".


giovedì 2 gennaio 2014

Carolyne Mas e Daniele Tenca Band in concerto al Milano Blues 89, sabato 11 gennaio!



Battezzata dalla Treves Blues Band
Dopo le due grandi stagioni 2011 e 2012
Spazio Teatro 89
realizza la terza edizione della rassegna invernale di Blues a Milano.
Sette appuntamenti eccezionali con il meglio del blues nazionale e internazionale

Sabato 11 Gennaio

CAROLYNE MAS e DANIELE TENCA
In concerto

@
MILANO BLUES 89
presso Spazio Teatro 89
Via F.lli Zoia, 89
Milano

INIZIO H 21

INGRESSO
intero € 12
ridotto € 7
Abbonamento intero €70 euro
Abbonamento ridotto € 40 euro

TEL. 0240914901


CAROLYNE MAS
A sette anni dall'ultima uscita su disco, torna CAROLYNE MAS con il nuovo “Across The River”. La cantautrice newyorkese canta Springsteen e i Drifters; e torna in concerto in Italia.
Carolyna Mas fu definita dalla stampa specializzata, sul finire degli anni Settanta, - epoca d'oro per il rock americano d'autore - una "Springsteen in gonnella". E’ passato tanto tempo. Carolyne Mas è oggi più una "Blues Mama" che una rocker, la sua voce viaggia tra il folk e il jazz, tra il blues e gli accenti del soul. 
Per sintetizzare: quella di ACROSS THE RIVER e' una Rickie Lee Jones con un'anima piu' rock. 
L' album - in uscita il 21 ottobre, per il compleanno della chitarrista e pianista americana - (New York, 20/10/1955) - è un disco nato e completato in italia nella prima parte del 2013, e pubblicato da Route 61 Music (distribuzione BTF). L'artista newyorkese riscopre e fa brillare come nuove alcune sue canzoni di inizio carriera, mostra orgogliosa alcune sue composizioni mai pubblicate prima d'ora e canta le canzoni di alcuni amici che hanno accompagnato i suoi anni "giovani" tra la Big Apple e il Jersey Shore, quando la scena del Greenwich Village era tutta per Jack Hardy, Steve Forbert e le Roches, e sul lungomare di Asbury Park comandavano Springsteen e Southside Johnny con le loro band, alle quali la Mas si è inizialmente ispirata. 
Carolyne Mas sarà in tour in Italia per diverse date a gennaio 2014 accompagnata da Daniele Tenca & The Working Class Band che la affiancano, sull'album, in "So hard to be true".



MILANO BLUES 89: introduzione alla rassegna
Alla terza edizione Spazio teatro 89 realizza è la rassegna invernale di Blues di riferimento a Milano, un appuntamento imperdibile per gli appassionati.
Mai come oggi, in piena crisi economica, il Blues torna di un'attualità disarmante perché esprime i disagi, le speranze, i sentimenti e le energie di riscatto di genti che, percorrendo i decenni e i continenti, hanno voglia di stare insieme e condividere i problemi e le gioie della vita nella speranza di un riscatto imminente.
Avremo la possibilita' di riascoltare dal vivo vecchi classici ripresentati magistralmente da artisti tra i migliori in circolazione a livello nazionale e internazionale e scoprire la realta' attuale del blues.
Con una direzione artistica dedicata all'esaltazione della dimensione acustica, il teatro puo' finalmente ridare dignità a questo genere musicale troppo spesso relegato a dimensioni da pub, dove sovente il fonico e' come un miraggio.Sono numerosi gli artisti italiani che all'estero vengono invece apprezzati e considerati.
Consapevoli che il pubblico ha ormai conosciuto una realtà importante a Milano, vi invitiamo a scoprire un luogo dove la musica e' finalmente intrattenimento e cultura allo stesso tempo.

I curatori della rassegna
Pablo Leoni 
Danny De Stefani 
Federico Ugliano

SPAZIO TEATRO 89

Spazio Teatro 89 è un progetto della Cooperativa Edificatrice Ferruccio Degradi che da quasi un secolo opera per la costruzione di una società proiettata al progresso e allo sviluppo. E' da questa promessa e dal costante impegno per la promozione della cultura e dell'intrattenimento che nel 2006 nasce Spazio Teatro 89. Un auditorium polifunzionale in grado di ospitare rassegne musicali, spettacoli teatrali ma anche mostre ed eventi culturali a disposizione dei cittadini.